Il presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu Giovanni Tumbiolo, ha espresso piena solidarietà agli armatori del motopesca “Principessa I” che il 16 gennaio è stato attaccato e mitragliato dai miliziani libici.
Tragedia sfiorata a largo delle coste di Bengasi e Derna e scongiurata grazie alla freddezza del Comandante Asaro e del suo equipaggio.
«E’ insopportabile – ha dichiarato Tumbiolo – che la vita dei nostri pescatori sia messa seriamente a rischio da veri e propri atti di pirateria. Il grave incidente avvenuto, in acque internazionali, al motopesca “Principessa Prima“, è l’ultimo in ordine temporale di una guerra che da oltre 50 anni affligge la marineria mazarese, la “guerra del pesce”, che ha costi sia umani che economici altissimi. Le Autorità regionali e nazionali mettano in campo tutti gli strumenti finalizzati a creare un clima di dialogo positivo e di cooperazione con le Autorità di tutti i Paesi del Mediterraneo. Intervengano prontamente per tutelare l’incolumità dei nostri pescatori ed evitare epiloghi funesti»