E’ dei giorni scorsi la notizia terribile di un bambino di un anno morto nel quartiere popolare palermitano dello Zen che ha ingerito un’oliva rimastagli nella gola e che l’ha soffocato. La corsa in ospedale è stata inutile perché il piccolo è giunto morto (leggi qui). In caso di soffocamento bisognerebbe mettere in atto poche e semplici manovre propedeutiche all’espulsione dell’oggetto o dell’alimento ingerito. Un lattante può facilmente soffocare per piccoli oggetti o cibo nella bocca dunque bisogna agire in fretta per rimuovere l’ostruzione.
Se il lattante è in grado di respirare, piangere o tossire, questa è una situazione intermedia e l’ostruzione probabilmente si risolverà da sola anche se è opportuno comunque chiamare il numero 118 e richiedere informazioni e/o aiuto.
In caso di grave ostruzione delle vie aeree, mentre si attende il 118 è opportuno:
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Posizionare il bambino a faccia in giù lungo l’avambraccio con la testa in basso (foto 1).
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Colpirlo con 5 volte (come mostrato) tra le scapole con il palmo della mano. Controllare rapidamente, dopo ogni colpo, se vi sono presenti oggetti nella bocca e rimuoverli. Se l’ostruzione è ancora presente:
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Girare il bambino sulla schiena (foto 2) e procedere a 5 massaggi, con due dita, al centro del torace, spingendo verso l’interno e verso l’alto. Controllare nello bocca dopo ogni massaggio se l’ostruzione è stata rimossa.