Sono stati soccorsi dal rimorchiatore italiano Vos Thalassa gli oltre mille migranti provenienti dalla fascia sub Sahariana e dal Magreb giunti ieri al porto di Palermo. A bordo del natante vi erano tre donne incinte e quindici bambini. Da chiarire ancora le cause del decesso dei sette profughi anch’essi presenti sul barcone. Ad attendere il rimorchiatore italiano, sulla banchina del porto di Palermo, il prefetto Antonella De Miro e l’assessore Giusto Catania che ha messo a disposizione le bare per le sette salme dei migranti. Sul posto anche i volontari della Caritas e i medici dell’ASP. l migranti erano affamati ed assetati. E’ stato difficoltoso soddisfare le loro esigenze a causa delle derrate alimentari insufficienti
