«Non può essere al momento trasferito al di fuori della sezione detentiva». Con questa motivazione il tribunale di Parma ha dato seguito ad una comunicazione fatta pervenire dal carcere in cui è rinchiuso il boss corleonese e ha fatto slittare così di una settimana la nuova udienza del processo. Totò Riina attualmente detenuto in regime di 41 bis è processato a Milano per le minacce che avrebbe rivolto al direttore del carcere Opera di Milano, Giacinto Siciliano. Secondo fonti del Dap, Riina non è stato sottoposto ad alcun intervento chirurgico, come ipotizzavano alcune indiscrezioni. Per un lieve calo di pressione, i medici del carcere di Parma non hanno autorizzato il trasferimento di Riina nella sala delle videoconferenze per il collegamento col tribunale di Milano dove era in corso il processo a suo carico.