Fioccano nuove accuse per il cappellano del Civico di Palermo, un frate cappuccino, Salvatore Anello e per il colonnello dell’esercito Salvo Muratore che faceva il conduttore a Radio Maria. Per anni si sono presentati come “esorcisti liberatori dal demonio” ma secondo le vittime in realtà erano degli imbroglioni che perpetravano abusi sessuali approfittando delle difficoltà dei minorenni in cura da disturbi comportamentali imputabili alla presenza del demonio. I due mistificatori sono accusati da tre ragazzine, una di 12 anni, una di 13 ed una di 16. Il prete e il colonnello dovranno difendersi dall’ accusa di stupro e di palpeggiamento, reati commessi con la scusa di liberarle dal Male. Le vittime, almeno dieci, in realtà speravano di vivere una vita migliore.