Come volevasi dimostrare. Il giudice sportivo non ha omologato il risultato della partita di calcio valida per la quindicesima giornata del campionato regionale d’Eccellenza girone A fra Mazara e Riviera Marmi.
Sul campo la gara si è conclusa con il punteggio di 1-0 in favore dei custonacesi, ma il siparietto aperto a fine gara con protagonista l’arbitro Davide Matina di Palermo che ha prima fischiato un rigore in favore del Mazara per poi, in seguito all’insorgere di tutti i giocatori in campo, la panchina e i dirigenti della formazione ospite, recedere dalla decisione iniziale dopo aver consultato il guardalinee. Situazione paradossale, stando anche al fatto che il calcio di rigore non era stato assegnato nonostante lo stesso arbitro avesse già estratto dal taschino il cartellino rosso nei confronti di uno dei giocatori giallorossi.
La società gialloblù aveva dunque presentato ricorso, successivo ad un batti e ribatti fra i social a colpi di dichiarazioni dirigenziali. Una decisione che ha portato la federazione a congelare il risultato finale della gara con la società mazarese che starebbe per spingere per una ripetizione del match, visto l’anomalo episodio arbitrale.
I canarini restano dunque in attesa della decisione finale del Giudice Sportivo se far ripetere la partita o assegnare la vittoria al Riviera Marmi.
Situazione analoga è capitata per quanto riguarda la gara, valevole per il medesimo turno di campionato Marsala-Terranova Gela, conclusasi con il punteggio di 1-0 in favore dei lilibetani, ma sottoposta anch’essa ad un ricorso da parte dei gelesi.