Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno sequestrato migliaia di prodotti di provenienza asiatica, tra cui maschere, parrucche e vestiti da destinare ai bambini per le festività carnevalesche, oltre a giocattoli e ad altri beni di consumo venduti all’interno di un negozio gestito da un uomo di cittadinanza cinese di 38 anni. Su molti articoli era apposta una falsa etichetta “CE” che non ne indicava l’effettiva autenticità, ma era semplicemente l’acronimo di China Export. Gli oggetti destinati ai bambini con meno di tre anni di età erano del tutto mancanti delle previste informazioni sui materiali utilizzati nella fabbricazione, con possibili rischi per la salute e l’incolumità. Tutta la merce è stata sottoposta a sequestro. Se venduta, avrebbe potuto rendere oltre quarantamila euro. Il titolare dell’attività commerciale è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Patti per i reati di contraffazione dei marchi e frode in commercio, che prevedono la reclusione fino a un massimo di quattro anni e pene pecuniarie fino a 35.000 euro. Il responsabile è stato segnalato anche alla competente Camera di Commercio per l’applicazione delle previste sanzioni amministrative.