“Nelle ultime settimane, il Partito Democratico ha fatto parlare di sé più per le polemiche che per una discussione sui contenuti. Una guerra quotidiana che si sta trasformando in una folle corsa verso un baratro sempre più vicino’. Lo dice la parlamentare regionale PD Antonella Milazzo. Adesso la misura è veramente colma, – prosegue – è giunto il momento di dire basta ai conflitti, alle polemiche, alla ricerca di un’ effimera visibilità. Occorre una moratoria, occorre deporre le armi e stringere un serio patto di non belligeranza. Chiedo a tutti i leader del mio partito (o sedicenti tali) di stipulare una tregua nell’interesse, innanzitutto, dei siciliani. Anche stamattina leggo sulla stampa – sottolinea – di chi alimenta polemiche e parla a titolo personale, non rappresentando nè un’area, nè il gruppo parlamentare, nè il partito.
Chi parla a titolo personale, danneggia il governo e il PD, ma soprattutto danneggia la Sicilia, ormai irrimediabilmente dipinta come una regione canaglia. Chiedo al mio partito di guidare questo percorso di indispensabile pacificazione. Occorre valorizzare le cose buone che questo governo a trazione pd ed i suoi assessori stanno facendo. È innegabile, che, tra enormi difficoltà, questa legislatura ha portato ad un reale risanamento del bilancio, che per la prima volta si sta lavorando alla stabilizzazione dei precari, che la costruzione della rete ospedaliera ci porterà, finalmente, una sanità moderna e più efficiente. Oggi – conclude la parlamentare regionale- è indispensabile completare il lavoro iniziato, serrare le fila, prepararsi con serenità e serietà ad affrontare le difficili sfide che si avvicinano; solo così sarà possibile presentarsi a testa alta ai siciliani”.