L’omicidio dell’avvocato palermitano Enzo Fragalà fu un delitto di mafia. È questa la tesi sostenuta dalla procura di Palermo che ha chiesto e ottenuto l’arresto di 6 persone accusate dell’omicidio del penalista palermitano.
Fragalà ricordiamo, fù aggredito a colpi di mazza nei pressi del suo studio, a pochi passi dal Palazzo di Giustizia, a febbraio 2010 e morto tre giorni dopo il ricovero in ospedale.
Secondo la procura a ordinare l’omicidio fu il boss del “mandamento” di Porta Nuova Francesco Arcuri. Il delitto fu programmato dai mafiosi del Borgo Vecchio Antonino Abate, Salvatore Ingrassia e dal boss di Resuttana Antonio Siragusa. Compito che fu assegnato Paolo Cocco e Francesco Castronovo.