Il capogruppo consiliare di ” scelta libera” Giorgio Randazzo in vista della Convocazione di Consiglio Comunale in seduta ordinaria prevista per Lunedì 20 Marzo 2017 alle ore 15:00, con particolare riferimento al punto 4 dell’o.d.g. recante “Elezione del vice Presidente del Consiglio Comunale” ha mandato una lettera al segretario generale Antonina Marascia per sollecitare una piena libertà di voto. Lo scorso 23 febbraio infatti si era dimessa la consigliera Teresa Diadema del PD che ricopriva anche la carica di vice presidente del consiglio e in una lettera indirizzata ai colleghi aveva spiegato le motivazioni che l’avevano indotta alle dimissioni, ovvero per dare nuovo impulso alla segreteria del partito.
Randazzo sostanzialmente ha chiesto in fase di votazione a scrutinio segreto per l’elezione del Vice presidente del Consiglio comunale che vengano considerati “voti validi” le schede riportanti solo ed esclusivamente il “nome e cognome” o soltanto il “cognome” come da anagrafe dei singoli candidati all’ufficio, al fine di evitare una “possibile tracciabilità” dei voti espressi.