Dal 6 all’8 Aprile, Erice ospiterà un gruppo di giovani di Chiaramonte Gulfi e Ragusa che sta partecipando al progetto “Valorizzi-Amo la città”, promosso per la valorizzazione dei beni turistici e per la realizzazione di un progetto di albergo diffuso. Il progetto, realizzato dalla cooperativa “Nostra Signora di Gulfi”, in partenariato con il comune di Chiaramonte, la cooperativa Fo.Co. e la cooperativa sociale FE.AR.T di Erice, punta a realizzare “un progetto di gestione autosostenibile di beni patrimoniali del comune di Chiaramonte, di valorizzazione e promozione dei beni target” per favorire il turismo e permettere la piena fruizione dei beni artistico-culturali della cittadina. Ad Erice, i 10 giovani corsisti conosceranno l’esperienza della FE.AR.T, che metterà a disposizione il proprio know how, grazie all’esperienza pluriennale nella gestione partecipata dei beni culturali e nella valorizzazione del sistema museale ericino.
A conclusione del percorso i dieci “team leader” chiaramontani potranno avviare un progetto di gestione di alcuni beni artistici e culturali: uno spazio demaniale in contrada Fontana che diventerà “area camper”, il sito archeologico di Scornavacche, un’ala del Palazzo Montesano, dove sarà realizzata l’esposizione di una “collezione archeologica”, che presenterà pezzi museali provenienti dai siti archeologici del territorio di Chiaramonte. Inoltre, si realizzerà un centro operativo ed una “reception” dell’Albergo Diffuso che s’intende attivare. La responsabile del progetto è Daria Iacono, coadiuvata da Francesco Cardinale.
Il gruppo ha già effettuato un primo importante step formativo a Chiaromonte