Giovedì mattina alle ore 9:30 la camera penale di Marsala, nell’ambito delle iniziative inerenti l’astensione proclamata dall’U.C.P.I., ha invitato tutti i colleghi a manifestare in toga e pettorina davanti al Tribunale di Marsala per informare i cittadini delle motivazioni riguardanti la stessa astensione. Una delle richieste sottoscritte dal Consiglio direttivo è la durata dei processi che in Italia, come è noto, spesso sono troppo lunghi. “In un Paese civile, moderno e democratico, che i procedimenti penali abbiano una ragionevole durata e che la fase dell’accertamento dibattimentale torni ad essere il baricentro del processo, sottraendo la fase delle indagini preliminari all’attuale enfatizzazione e mediatizzazione” . Questo è uno dei passaggi più significativi oltre a quella riguardante la norma che estende la applicazione del processo a distanza ad un numero elevatissimo di procedimenti con detenuti, che “ben lungi dal costituire un risparmio di risorse, rappresenta invece, come più volte stigmatizzato, la più evidente ed aperta violazione dei principi costituzionali e convenzionali del contraddittorio e della immediatezza, nonché della presunzione di innocenza”. L’ appello all’estensione è rivolto agli avvocati penalisti, ed in particolare a quelli iscritti alle Camere Penali.