La denuncia parte dalla sezione trapanese dell’associazione CODICI – Centro per i Diritti del Cittadino – che ha inviato una nota al neo commissario straordinario dell’ASP, Giovanni Bavetta, facendosi portavoce delle istanze di diverse donne in stato di gravidanza «costrette – si legge nel documento- ad attendere diverse ore nel reparto di Ginecologia dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” per effettuare i dovuti tracciati». Le gestanti, giunte al reparto alle ore 10.00 avrebbero poi effettuato il tracciato nelle prime ore pomeridiane, riuscendo a tornare a casa dopo ore di estenuante attesa. Una situazione che andrebbe avanti ormai da diversi mesi. Pertanto gli avvocati Manfredi Zammataro, segretario regionale di Codici Sicilia e Vincenzo Maltese, delegato per Codici Trapani, hanno segnalato il disagio al Commissario dell’Asp, Bavetta, per chiedere quale soluzione intenda adottare.