L’assemblea consiliare si è insediata ufficialmente questa mattina con il giuramento dei 16 consiglieri comunali e del primo cittadino. Dopodiché si è proceduto alla elezione del presidente del Consiglio che, come da previsione, è risultato essere l’ex sindaco Giacomo Tranchida. 10 voti per lui, quelli della maggioranza che sostiene il sindaco Daniela Toscano, 6 schede bianche, provenienti dai banchi della minoranza, a cui era stato chiesto di indicare il vicepresidente. Ma l’opposizione, dopo essersi riunita, per voce del consigliere Giuseppe Vassallo, hanno declinato l’offerta. La vicepresidenza è quindi andata a Paolo Genco. Vassallo ha voluto sottolineare che il rifiuto della minoranza non era legato “ad alcuna strumentalizzazione politica” ribadendo la volontà di collaborare con l’amministrazione. Il Pd, con Carmela Daidone, ha voluto sottolineare la linea della maggioranza: “Era un’apertura nei confronti della minoranza per andare avanti nel miglior modo possibile. Prendiamo atto della loro scelta senza commentarla” Anche per il consigliere di maggioranza Giuseppe Spagnolo si trattava di “un’apertura per voltare pagina. Ci dispiace che non sia stata accettata”.