giovedì, Marzo 28, 2024
HomeCronacaPalermo, sedicenne ridotto in fin di vita, patrigno arrestato nel blitz di...

Palermo, sedicenne ridotto in fin di vita, patrigno arrestato nel blitz di Brancaccio

Era stato pestato a sangue e abbandonato sotto il ponte di Giafar a Palermo (leggi qui) lo scorso 28 giugno il sedicenne trasportato in condizioni gravissime in ospedale le cui condizioni di salute stanno notevolmente migliorando. Il giovane è però il figliastro di un pluripregiudicato inteso “u’ tistuni”noto per la sua attività di estortore nel quartiere Brancaccio e arrestato durante l’operazione di polizia condotta ieri nel quartiere che ha portato in carcere 34 persone. “U tistuni” è accusato di associazione mafiosa ed è il marito della madre del giovane trovato a Giafar appunto e secondo l’accusa si sarebbe occupato – tra le altre cose – di estorsioni e intimidazioni, controllando alcune attività e occupandosi di fare avere dei soldi ogni mese alle famiglie dei carcerati. Gli investigatori stanno tentando di capire se tra il pestaggio e l’attività di “u tistuni” ci possa essere un collegamento. L’uomo taglieggiava anche gli ambulanti delle bancarelle dei festini rionali.Il giovane invece è incensurato salvo un episodio di furto che risale proprio a pochi giorni prima del presunto pestaggio e per il quale sarebbe stato denunciato.“

 

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Advertisment -

ULTIME NEWS