Il rogo che si presume sia di origine dolosa, scoppiato nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 30 luglio, in un deposito di stoccaggio di rifiuti ad Alcamo, in contrada Sasi-Vallone Monaco, sta creando seri problemi sia all’aria che al suolo. L’allarme non è ancora rientrato e il sindaco Domenico Surdi, ha emesso una ordinanza con la quale ha invitato la cittadinanza a tenere chiuse le finestre e a non accendere i condizionatori dato che questi, utilizzano l’aria esterna per raffreddarla e la immettono nei locali. In un periodo di caldo asfissiante come questo, siamo già alla quinta ondata di calore da quando ha avuto inizio l’estate, stare tappati in casa e senza refrigerio, può rappresentare un serio pericolo per la salute. Si attendono i risultati dell’ARPA per valutare i danni e rientrare, si spera, dall’allarme diossina.