A volte ritornano. In questo caso, si tratta dei “furbetti dello specchietto” che fanno finta di essere stati urtati dalla vostra auto e chiedono il pagamento in contanti per il danno. Voci di cittadini si susseguono dunque sul ritorno in città di questi truffatori, i quali, con accento catanese spiccato, chiedono il risarcimento del danno esibendo un penzolante specchietto laterale della propria auto. L’unica soluzione in questo caso, per liberarsi dei molestatori, è quella di fotografare la targa e segnalarla alle forze dell’ordine con assoluta calma.