Nell’ambito di un servizio di controllo del territorio, finalizzato al contrasto dei delitti contro il patrimonio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Bagheria (PA), hanno arrestato il 32enne R.G., già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per altro procedimento e il 64enne T.E., per furto aggravato di energia elettrica.
Nella circostanza in esame i militari, con l’ausilio di personale qualificato dell’Enel, hanno scoperto l’esistenza di un impianto che, fraudolentemente realizzato, permetteva di sottrarre energia elettrica dalla rete di distribuzione Enel ed alimentare le utenze degli appartamenti in uso agli arrestati, ubicati all’interno di uno stesso stabile (R.G. al seminterrato e T.E. al piano terra).
L’allaccio artigianale, collegato direttamente alla rete di distribuzione della società ENEL, bypassando il contatore elettrico, era stato occultato all’interno del muro di cinta dello stabile, motivo per il quale l’intervento dei tecnici ENEL per mettere in sicurezza l’impianto è risultato piuttosto laborioso.
Gli arrestati, ultimate le formalità di rito, sono stati tradotti presso le proprie abitazioni in attesa del rito direttissimo all’esito del quale gli arresti sono stati convalidati.