Per nascondere la cocaina avevano escogitato un nascondiglio quasi perfetto. Il flacone delle “Vivin C” il farmaco antinfiammatorio, è stato usato infatti per occultare circa 200 grammi di cocaina da quattro palermitani. I Carabinieri delle Stazioni Borgo Nuovo e San Filippo Neri, in un servizio anti-droga congiunto, hanno arrestato in flagranza di reato i palermitani Maurizio Cannariato, 48 anni, Michele Cannariato, 37 anni, Giuseppe Cannariato, 44 anni e Giuseppe Alessia Vicari, 28 anni, tutti ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo aver fatto accesso nell’abitazione in zona Cruillas, i militari dell’Arma hanno iniziato la perquisizione riuscendo a trovare cocaina e soldi in quasi ogni parte della casa: la droga era appositamente frazionata e nascosta in tutte le stanze, anche in contenitori con il riso per evitare l’eventuale fiuto dei cani.
In totale sono quasi 200 grammi di cocaina sottoposti a sequestro, di cui già 10 suddivisi in 38 dosi, pronte per essere vendute, rinvenute all’interno di due confezioni di “Vivin C”.
Oltre alla cocaina, che messa sul mercato avrebbe fruttato circa 20 mila euro, i Carabinieri hanno trovato anche denaro e materiale vario per il confezionamento in dosi.
Gli arrestati, dopo la convalida dell’arresto, sono stati rimessi in libertà, ad eccezione di Maurizio Cannariato il quale è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.