Molto probabilmente l’anziano catanese, Giuseppe Longo, voleva suicidarsi e per questo motivo ha aperto l’erogatore della bombola di GPL che poi, scoppiando, ha ucciso i due vigili del fuoco e ne ha feriti altri due. Forse, Longo, venditore di biciclette, voleva farla finita e i vicini, sentendo odore di gas hanno chiamato i vigili del fuoco. Il dubbio riguarda anche un altro aspetto, ovvero se l’anziano fosse già morto a causa delle esalazioni del gas quando hanno fatto irruzione i vigili del fuoco, oppure se sia morto nello scoppio. Il suo corpo è stato trovato carbonizzato. Nell’esplosione sono morti il trapanese Giorgio Grammatico, 37 anni, vigile del fuoco ed ex calciatore e Dario Ambiamonte, catanese, 40 anni.Sulla dinamica esatta dello scoppio la squadra mobile della questura e la polizia hanno avviato l’indagine.