E’ finito sotto processo l’orafo marsalese Giuseppe Giacalone, 49 anni, con laboratorio nella centralissima via Calogero Isgrò. E’ accusato di appropriazione indebita ovvero avrebbe truffato i suoi clienti non restituendo più gli oggetti preziosi che questi gli avevano portato per aggiustarli o lucidarli. Giacalone avrebbe rilasciato loro una ricevuta ma quando la gioielleria ha chiuso, i clienti non hanno potuto più reclamare i loro oggetti. Sarebbero finiti nelle sue tasche così 3 bracciali ed un girocollo d’oro per un valore stimato di 4 mila euro.
Un cliente ha denunciato l’orafo per questo fatto che risale al 2016. l’orafo ora è citato in giudizio e dovrà rispondere di quanto attribuitegli nella denuncia.