Nei giorni scorsi, i finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Alcamo,
hanno sottoposto a sequestro quattro piantagioni di canapa
indiana e arrestato in flagranza di reato i tre responsabili R.L., R.M. e L.M..
Nel corso di una attenta perlustrazione delle campagne alcamesi, i militari si sono
imbattuti in un casolare che ha richiamato la loro attenzione a causa del fortissimo
odore tipico delle colture di marijuana. I militari si sono appostati e hanno notato tre persone che si introducevano nella struttura.
Al momento dell’irruzione i tre, sono stati colti nell’atto di irrigare e coltivare le piante
di marijuana particolarmente rigogliose per la presenza di potenti lampade alogene,
numerosi deumidificatori e ventilatori disposti in maniera tale da creare un
microclima adatto per la coltivazione.
L’attività di perquisizione è stata successivamente estesa ad altri immobili e fondi
nella disponibilità delle tre persone e ha consentito di rinvenire altre due piantagioni indoor
e una tradizionale situata in un vallone impervio prospiciente la casa di uno dei tre.
L’operazione messa a segno dalle fiamme gialle alcamesi ha permesso di
sequestrare 295 piante di marijuana, disposte in 4 mini-piantagioni realizzate al fine
di eludere e rendere più difficoltosi i controlli delle forze dell’ordine e ridurre al
minimo il rischio di riportare gravi perdite in caso di sequestri.