Gli abitanti delle 8 contrade limitrofe a Trapani hanno detto “sì” al referendum di ieri domenica 27 maggio e ora sognano di diventare un comune autonomo staccandosi dalla città.
Si sono recati alle urne il 52,04% degli aventi diritto, ovvero 3.752 votanti esprimendosi con il sì in 3.336 mentre i no sono stati 391. I votanti erano i residenti di Rilievo, Guarrato, Locogrande, Marausa, Palma, Pietretagliate, Salinagrande e Fontanasalsa e Misiliscemi ovviamente che era il comune promotore della consultazione elettorale. Ora, la regione Sicilia dovrà ratificare la creazione di un nuovo comune esprimendo il tutto con una legge.
Intanto, i residenti delle contrade che hanno votato sì al referendum, comunque, restano elettori trapanesi e dovranno recarsi alle urne il prossimo 10 giugno per eleggere il nuovo sindaco della città di Trapani.