E’ stata sgominata una organizzazione criminale dedita al traffico di reperti archeologici di epoca greco-romana. L’indagine è stata eseguita dai carabinieri del comando Tutela Patrimonio Culturale, con il coordinamento di Europol e Eurojust.
L’inchiesta è stata coordinata dalla procura di Caltanissetta ed è partita proprio dalla città nissena. Proprio a Caltanissetta, l’organizzazione che poteva contare anche su fidati “tombaroli”, aveva la propria base.
Le indagini erano state avviate nel 2014 e nel frattempo sono state recuperati ben oltre 3.000 reperti archeologici per un valore superiore ai 20 milioni di euro. Anfore, vasi, statuette, monete risalenti all’epoca greco-romana trovavano facile mercato e acquirenti.