Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trapani, hanno arrestato, per il reato di violazione di sigilli, violazione di domicilio e danneggiamento, Andrea Mistretta, cl. 82 e Leonardo Barraco, cl. 99.
I due giovani sono stati colti nella flagranza del reato da personale dell’Aliquota Radiomobile, mentre erano intenti a tagliare con un flex elettrico la porta blindata d’ingresso di un appartamento popolare
sito in Trapani via Rodolico, in atto sottoposto al vincolo del sequestro amministrativo cautelare emesso dal Sindaco di Trapani. Entrambi i soggetti, gravati da precedenti di polizia, erano sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.
A seguito di segnalazione giunta presso la locale Centrale Operativa i Carabinieri si sono portati sul posto e, giunti nell’androne dello stabile, hanno udito chiaramente il rumore di un flex in funzione e il forte odore di metallo tagliato provenire dal vano scale. I militari si sono precipitati su per le scale sino a raggiungere il quinto piano notando il pianerottolo
ancora invaso dal fumo provocato dal taglio della porta d’ingresso dell’appartamento e la lamiera della porta blindata, in prossimità del taglio, ancora incandescente. Proseguendo la salita verso il terrazzo i militari hanno raggiunto i due fuggitivi i quali erano rimasti bloccati
in corrispondenza della porta chiusa a chiave, con ancora il fiatone, sudati, sporchi di fuliggine e polvere. I due giovani, noti agli operanti, ormai senza via di fuga e scoperti, hanno riferito spontaneamente, la loro intenzione di occupare l’appartamento da poco liberato dal vecchio inquilino a sua volta sfrattato.
Compilati gli atti di rito i due soggetti venivano trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia di Trapani in attesa del direttissimo programmato per la mattinata odierna.
Tagliano la porta col flex dopo aver tolto i sigilli: arrestati due trapanesi
