Apologia del fascismo: con questa accusa è stato denunciato il proprietario del bar “Fucsia” di Modica che aveva esposta, in bella mostra una foto di Benito Mussolini recante sotto una serie di frasi inneggianti al Duce. Una giovane donna di Modica, Agnese Stracquadanio, 2 anni, entrata qualche giorno fa in quel bar ne è rimasta scandalizzata tanto da richiedere l’intervento dei carabinieri. Di pericolosa ventata neofascista e di rigurgiti mussoliniani ha parlato la giovane raggiunta telefonicamente ed ha aggiunto:”Magari c’era già, latente – dice Stracquadanio – però adesso in tanti si ritengono autorizzati a manifestarla anche in altro modo grazie anche al governo attuale”. Sarebbe dunque colpa dell’attuale governo se si torna ad inneggiare il duce?
A Modica, il centro della provincia di Ragusa dove si sono svolti i fatti, l’associazione “Ragusa in Movimento” ha deciso di offrire patrocinio legale gratuito al titolare del bar che è stato denunciato per apologia del fascismo. Il presidente dell’associazione, Mario Chiavola, ha dichiarato : “Cosa non fare per suscitare un facile applauso e per qualche like in più sui social anche se chi ci va di mezzo è un umile commerciante nella cui azienda lavorano circa 10 famiglie modicane. L’atteggiamento della studentessa, scandalizzata da una foto del Duce esposta in un bar di Modica, è la cartina tornasole di una società falsa e perbenista. In un contesto in cui la maggior parte della gente non arriva a fine mese, ci si indigna per un’immagine con aforisma appesa al muro e per lo spauracchio del ritorno del fascismo, ormai morto e sepolto da oltre 70 anni”.
