A Cala Mazzo di Sciacca, spiaggia a pochi passi da Scopello, si è consumata la tragedia.
Salvatore Scardina, maresciallo dell’esercito di 34 anni, residente a Paceco ha perso la vita a causa di un malore dopo un’immersione.
Secondo una prima ricostruzione, Scardina stava tornando a riva quando è stato sorpreso da un malore. Alcuni bagnanti hanno notato il giovane galleggiare vicino la riva ed hanno dato l’allarme.
Immediati i soccorsi ma per il giovane sub non c’è stato nulla da fare. Sul posto i sanitari del 118, la polizia del locale Commissariato, i carabinieri e il medico legale. Sul corpo verrà effettuata l’autopsia per stabilire le cause del decesso.
Una battuta di pesca subacquea è stata fatale per un maresciallo di 34 anni, Salvatore Scardina, morto a Scopello per un presunto arresto cardiaco. Non è chiara ancora la causa della morte: si ipotizza anche che il suo cuore si sia fermato a causa di un embolia, tra le cause più diffuse di morte per chi pratica questo tipo di pesca).
L’uomo era di Paceco ma abitava a Bolzano. Ora sarà l’autopsia a cercare di far luce sulle cause. I funerali sono previsti per lunedì.