Il Consigliere pentastellato si è dimesso da presidente della 7^ Commissione.
Con un comunicato trasmesso alla redazione pochi minuti fa il Consigliere Comunale Aldo Fulvio Rodriquez, Portavoce del Movimento 5 Stelle, comunica le sue dimissioni da Presidente della Commissione Accesso agli Atti Amministrativi – Trasparenza e Legalità.
È stata una “decisione sofferta e ponderata, che ho maturato in questa settimana e che si è articolata intorno alla parola «rispetto»”, scrive in una nota letta questa mattina in 7° Commissione.
“Quando sono stato eletto in consiglio comunale ero un architetto conosciuto e stimato per gli studi di progettazione effettuati e conclusi in questi anni nel mio territorio, e non solo, ero pieno di buoni propositi e assolutamente determinato a sollecitare quei cambiamenti nell’articolato mondo dell’amministrazione comunale di cui Marsala ha un disperato bisogno.
Avevo una missione, avevo a cuore un obiettivo, uno solo. Ho rivestito con orgoglio, determinazione e credo con equilibrio la carica di Presidente della commissione Accesso agli atti amministrativi, Trasparenza e Legalità, cercando di essere rigoroso come un Presidente Onesto deve essere.”
Giunto quasi alla fine del suo mandato, Rodriquez è stato travolto all’indagine giudiziaria risalente alla scorsa estate, che riguarda il suo collega Alfonso Marrone, e che lo accusa di un falso ideologico in atto pubblico.
“È per me un incubo senza confini ed una violenza che non solo mi sta segnando per sempre, ma che coinvolge e stravolge anche la mia famiglia, mia moglie e le mie due figlie.
L’effetto più devastante che queste accuse stanno avendo sul mio ruolo di portavoce in consiglio comunale, è stato quello di aver minato la mia credibilità di Presidente della 7° Commissione, ed è proprio in questo particolare della vicenda che entra in gioco la parola rispetto. Un Presidente di Commissione che non è credibile non è in grado di portare avanti con forza le istanze nelle quali crede.
Il Presidente della Commissione Trasparenza e Legalità che non è credibile viene attaccato, anche in maniera strumentale e le sue battaglie perdono energia vitale.
Nell’affrontare, da poco meno di una settimana, in questa 7° Commissione la mia nuova condizione di «persona non credibile», e oltretutto accusato di falso ideologico in atto pubblico, vivo sulla mia pelle come la mancanza di credibilità, non mi sta permettendo di portare avanti quello per cui mi ero impegnato con i miei colleghi consiglieri.
E qui torno alla parola rispetto, perché è proprio la combinazione del rispetto per i miei colleghi ed il rispetto per me stesso che mi ha fatto comprendere che in queste condizioni non potrei continuare ad esercitare il ruolo di Presidente della 7° Commissione.”
Decide dunque di sollevarsi dal ruolo di Presidente della Commissione Accesso agli atti amministrativi, Trasparenza e Legalità e di proteggersi e proteggere la sua famiglia dalle accuse che porta sulle spalle.
Non teme nulla Aldo Rodriquez, perché sa di avere agito sempre Onestamente, afferma in un post su facebook.
“Devo recuperare forze, lucidità e serenità, devo lenire la sofferenza che è stata provocata alle mie figlie e a mia moglie.
Devo recuperare soprattutto fiducia in me stesso, appunto perché voglio usare al meglio il tempo che ho a disposizione
da semplice portavoce in consiglio comunale.
Lo devo ai miei elettori che mi hanno dato il privilegio di rappresentarli, agli attivisti del Movimento 5 Stelle Marsala che mi hanno supportato, ai miei amici.
In occasione di questo momento voglio dar voce a tutte le persone accusate di un reato e poi, rivelatesi innocenti, assolte dal reato ad essi imputato. Persone impotenti, in attesa che la giustizia faccia il suo corso. Anche loro meritano rispetto e, coerentemente con il mio operato, così come in passato ho richiesto io le dimissioni ad alcuni di voi, sono io oggi a sollevarmi dal ruolo di Presidente della settima commissione.”