C’è anche Giuseppe Angileri fra i nomi eccellenti finiti in manette nella maxi operazione “Artemisia” scattata alle prime luci dell’alba e che ha rivelato pesanti connubi e contiguità fra politica e massoneria.
Giuseppe Angileri, marsalese ed ex esponente del movimento politico MPA è stato consigliere provinciale ed è attualmente dipendente del comune di Marsala presso l’ufficio anagrafe. Giuseppe Angileri è padre della consigliera comunale Francesca, che si era candidata con la lista civica “Una voce per Marsala”, movimento poi abbandonato nel 2015.
Angileri è considerato il referente politico del castelvetranese Giovanni Lo Sciuto, ex parlamentare regionale e considerato a capo di una loggia massonica segreta capace di condizionare la politica e gli affari. Questo è quanto affermano gli inquirenti che stanotte hanno dato il via alla maxi operazione scattata all’alba e che ha portato all’arresto di 27 nomi noti della provincia di Trapani e in modo particolare residenti a Castelvetrano la città che ha dato i natali al boss di cosa nostra Matteo Messina Denaro.
Agli arresti domicilari è finita anche la compagna di Giuseppe Angileri, Maria Luisa Mortillaro.