venerdì, Aprile 19, 2024
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Incontro Musumeci -Orlando per Birgi: oggi inizia il tavolo tecnico


Ieri ,mattina si è svolto il primo incontro alla Regione per istituire il tavolo tecnico propedeutico al rilancio dell’aeroporto di Birgi, “Vincenzo Florio” voluto dal presidente della regione, Nello Musumeci. Oltre allo stesso presidente, erano presenti gli assessori alle Finanze Armao, quello al Turismo Pappalardo e il capo gabinetto dell’assessorato alle Infrastrutture Ettore Foti. Era presente anche Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala, comune capofila, il quale, a conclusione dell’incontro si è detto ” abbastanza soddisfatto perché il Presidente ha preso l’impegno, dinanzi ai vari interlocutori presenti, di incontrare a breve il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e portare avanti l’idea di una gestione unitaria dei due aeroporti, il Falcone Borsellino e il Vincenzo Florio. Noi stiamo lavorando a 360° senza lasciare nulla di intentato, ma l’unione dei due aeroporti della Sicilia Occidentale è ad oggi la strada che veramente può portare al rilancio del nostro territorio”. All’incontro non poteva mancare Giacomo Tranchida, sindaco di Trapani, il quale, pur sperando nell’incontro fra i due ( Orlando e Musumeci) affinchè si acceleri la fusione fra i due scali aeroportuali di Punta Raisi e Birgi, non ha tralasciato di sottolineare la sua amarezza in quanto definito “sindaco indegno” dallo stesso presidente Musumeci.

L’incontro odierno all’istituendo tavolo tecnico, voluto dal Presidente della Regione, oggi è servito per fare il punto (!) sulla crisi dell’aeroporto di Birgi, non certo per mettere un punto allo stato di sofferenza che potrebbe financo peggiorare, atteso il rischio della improbabile ricapitalizzazione dello scalo trapanese. 
Vero è che il Presidente della Regione ha ribadito la volontà di non lasciare Birgi al suo destino, ma allo stato l’aeroporto continua a non decollare. Tanto in attesa dell’incontro che lo stesso Presidente dovrebbe ancora avere col sindaco Orlando, maggiore azionista dello scalo palermitano. 
Ribadite da parte nostra le richieste sulla liberalizzazione turistica dei collegamenti su gomma tra e gli scali aeroportuali (ma si potrebbe pensare anche a quelli portuali) che di contro vedrebbe riconfermata la volontà dei Comuni trapanesi per gli investimenti nella creazione della destinazione turistica Trapani West Sicily.
E’ stata reiterata inoltre la “restituzione” dei 2,5milioni €, quota parte del ristoro ex conflitto libico ritornati indietro alla regione  dal Libero Consorzio, da riprogrammarsi in azioni di marketing. 
Attendiamo dunque sviluppi e comunicazioni da parte del governo della regione auspicando che l’incontro con il Comitato Cittadino #sevolovoto abbia presto a tenersi, anche se in “separata sede” come anticipato dallo stesso Presidente. 
Da parte mia, quale sindaco del capoluogo , “indegno” secondo la personale opinione dell’attuale  Presidente regionale (l’offesa prima ancora che per me, di fatto lo è per i trapanesi che mi hanno votato e che di certo non sono sudditi di alcuno governo , ancor meno di quello regionale ), non ci zittiremo ne molleremo di un millimetro nel rivendicare in capo al competente governo della regione l’urgenza e la concretezza delle azioni da intraprendersi, insieme alle ragioni dei nostri imprenditori e dei cittadini trapanesi che gravemente soffrono la marginalizzazione territoriale.
Situazione che non può essere soddisfatta solo con buoni propositi, ormai datati.

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