mercoledì, Gennaio 15, 2025
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Mafia, Settimo Mineo resta in carcere: era lui l’erede di Totò Riina

Settimo Mineo, 81 anni, resta in carcere. E’ questa la sentenza stabilita dalla Cassazione che ha confermato la custodia cautelare in carcere. Mineo è ritenuto il capo dei capi, ovvero l’erede designato alla morte del corleonese Totò Riina. Mineo era già stato condannato nel maxi-processo di Palermo a 5 anni di carcere, e poi in seguito alla maxi operazione antimafia denominata “Gotha”. Liberato nel 2013 su decisione della Cassazione, è stato arrestato nuovamente lo scorso dicembre scorso, in quanto ritenuto il nuovo capo di cosa nostra.

“Al Mineo si contesta oltre all’appartenenza a Cosa nostra, di aver diretto il mandamento mafioso di Pagliarelli e di aver fatto parte, in tale qualità, della ricostituita commissione provinciale di Cosa nostra e di aver disposto, durante la riunione del 29 maggio 2018 il rispetto delle regole tradizionali dell’associazione, di aver mantenuto i contatti con gli associati nel corso di ripetuti incontri e riunioni con altri capi mandamento, reggenti e uomini d’onore, esercitato un controllo capillare sul territorio, occupandosi in prima persona di autorizzare l’apertura di esercizi commerciali, di provvedere all’assistenza degli associati detenuti e delle loro famiglie, al finanziamento della famiglia mafiosa di Pagliarelli ed alla gestione delle risorse anche mediante centri scommesse. La natura eccezionale delle esigenze risulta adeguatamente giustificata dal rilievo attribuito sia alla posizione apicale che al concreto attivismo del Mineo, che, benché ultrasettantenne, ha costituito un punto di riferimento per gli associati e per gli altri capi mandamento, richiamati al rispetto delle regole tradizionali ed alle sanzioni estreme previste in caso di inosservanza, in tal modo riaffermando la propria autorità e dando nuovo slancio all’associazione a livello provinciale nonché dimostrando con concreti interventi nelle vicende esaminate il potere intimidatorio e di controllo mantenuto sul territorio”.

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