Quello dei rifiuti per strada e dei cattivi odori che ammorbano la nostra città è ormai un fatto ordinario – a dirlo è Vincenzo Figuccia deputato dell’Udc all’Ars, che prosegue – l’amministrazione comunale, il sindaco e chi parla per suo conto, piuttosto che puntare il dito sui palermitani rei di gettare l’immondizia nei cassonetti stracolmi, facciano mea culpa per
un’incapacità di gestione che è sotto gli occhi di tutti. La verità è che il flop dell’annunciata task force e del fantomatico patto annunciato in pompa magna dal sindaco, palesano l’imbarazzante volto dell’amministrazione Orlando e del suo modus operandi.
Solo in questa settimana – dice Figuccia – siamo stati costretti ad almeno cinquanta segnalazioni per montagne di rifiuti per strada davanti attività commerciali e abitazioni private. Vivere in una città pulita dovrebbe essere un diritto per i palermitani e non un lusso o un sogno per il quale combattere. E invece l’incubo quotidiano delle fiamme e dei cattivi odori con la diossina che entra nelle nostre abitazioni sembra routine. Più in alto, la stracolma Bellolampo, incorona ancora una volta Palermo capitale della munnizza.
Ebbene sì, è questo il manifesto della nostra città e se i cittadini possono essere legittimamente chiamati ad un maggiore senso civico, le istituzioni palermitane e il sindaco su tutti, si assumano le proprie responsabilità e valutino la scelta piu’ consequenziale, rassegnare immediatamente le dimissioni”.