venerdì, Aprile 19, 2024
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Polisportiva Marsala Doc alla Maratona di Catania

Anche alla Maratona di Catania, uno degli appuntamenti più importanti di fine stagione, massiccia e anche di qualità è stata la partecipazione della Polisportiva Marsala Doc. E anche stavolta, tra gli atleti in maglia biancazzurra, a dominare è stato un cognome: D’Errico. E non soltanto con il “solito” Michele, ma anche con il figlio Vito, che ha seguito le orme del padre non solo per quel che riguarda la professione, ma anche lo sport. E come il genitore, con risultati eccellenti. A Catania, infatti, Vito D’Errico è stato il primo tra i quindici marsalesi al via, concludendo la sua seconda maratona ufficiale con il tempo di 3 ore, 20 minuti e 11. Piazzandosi al 25° posto assoluto e al quarto nella sua categoria d’età (SM40). E a soli 19 secondi di distanza è arrivato Michele D’Errico, naturalmente primo nella SM65. Ma questa non è più una novità. A seguire, hanno concluso la prova (il che, trattandosi di oltre 42 km, è sempre un’impresa) Giuseppe Genna, cl. ’68 (tempo 3:29.11), sesto nella SM50, Giuseppe Cerame (3:41:08), Damiano Ardagna (3:41:11), alla sua cinquantesima gara in carriera tra maratone e ultra, Matilde Rallo (3:48:16), quinta tra le donne e prima nella SF45, Antonino Genna (3:49:43), Antonino Chirco (4:02:16). E poi, sempre in ordine d’arrivo, Antonello Parrinello, Ignazio Abrignani, Nino Cusumano, Giuseppe Valenza, Pietro Sciacca, Salvatore Villa e il presidente Filippo Struppa. Sempre a Catania, ha invece partecipato alla mezzamaratona Piero Tranchida. Per domenica prossima, intanto, in un noto albergo di Pergusa, è in programma il tradizionale appuntamento di fine anno per le premiazioni degli atleti senior-master e delle società alle quali sono iscritti. E in questo contesto, anche quest’anno, la Polisportiva Marsala Doc si è confermata ai vertici dell’atletica leggera siciliana. Nella classifica a squadre, infatti, la società marsalese si è piazzata al quarto posto (su circa 160 società) in campo maschile e al sesto in quello femminile. Con prestigiosi piazzamenti anche nelle classifiche individuali. Nel frattempo, la società presieduta da Struppa ha già premiato i suoi atleti “più assidui” nella partecipazione alle gare nel corso della rituale cena conviviale di fine anno.

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