giovedì, Aprile 25, 2024
HomeSocialeUn Natale migliore anche per i randagi siciliani grazie ai pasti donati...

Un Natale migliore anche per i randagi siciliani grazie ai pasti donati da Adragna Petfood e Fip Sicilia

L’iniziativa “Un Canestro a quattro zampe” viene adottata dalla Federazione Italiana Pallacanestro Sicilia e nel periodo natalizio ha già superato quota 10.000 pasti da donare alle associazioni che in Sicilia si occupano di tutelare cani e gatti randagi .

Saranno le associazioni più vicine ai luoghi in cui giocano le singole squadre del campionato di Lega Serie C Silver le destinatarie delle donazioni, in modo tale da poter dare un contributo immediato alle esigenze dei troppi randagi sparsi nell’isola.

La Sicilia è tra le regioni con più strutture per 4 zampe in Italia ma rimangono ancora più di 60.000 cani randagi censiti sul territorio siciliano. Secondo i numeri diffusi dalla LAV, la Lega Anti Vivisezione e l’ENPA, Ente Nazionale per la Protezione Animali, in Sicilia i randagi ospiti nei canili sanitari sono più di 8.000 e di questi, poco meno di 100 sono stati restituiti ai loro padroni, una percentuale pari al 6%.

Secondo i dati forniti da Senior Italia FederAnziani e Federchimica Aisa (Associazione Nazionale Imprese Salute Animale), un cane in canile costa mediamente 1.277,50 euro all’anno; se si moltiplica questa cifra per i cani presenti nei canili rifugio delle Regioni, si raggiunge la cifra di 161.044.205 euro che moltiplicata per sette anni (tempo medio della permanenza in canile in assenza di adozione) raggiunge la cifra stimata di 1.127.309.435 euro. 


Nelle grandi città il primato delle strutture dedicate a cani e gatti spetta a Roma (24), mentre Palermo conta 11 strutture, Napoli 10, Milano 7, Torino 6. Il database, ora disponibile in rete sul sito di Senior Italia FederAnziani consente di effettuare una ricerca per Comune. È possibile trovare il nome del rifugio, del canile rifugio o canile sanitario, gattile, colonia felina, centro cinofilo, oasi canina o qualsiasi altra struttura sul territorio nazionale all’interno del proprio comune, accedendo anche all’indirizzo, al numero di telefono e alla mail.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Advertisment -

ULTIME NEWS