La Sicilia si prepara alla Pasqua con una nuova ordinanza emessa ieri dal Presidente della Regione Nello Musumeci nella quale vengono evidenziati alcuni punti cruciali per questi giorni di festa che ci apprestiamo a vivere.
L’Ordinanza n. 15 dell’08 aprile 2020 limita le uscite per l’acquisto di beni essenziali (ad eccezione di farmaci) ad una volta al giorno e per un solo componente del nucleo familiare.
E’ inibito inoltre l’ingresso nel territorio comunale ai venditori ambulanti al dettaglio se provenienti da altri Comuni.
L’ordinanza ribadisce anche che rimangono interdetti alla fruizione i parchi, le aree gioco, le ville, i boschi, i giardini ed ogni altro spazio pubblico. Per quanto di competenza il Corpo Forestale assicurerà l’osservanza di quanto disposto.
Vietate ancora le gite fuori porta, lo spostamento nelle seconde case e verso luoghi di villeggiatura.
Gli operatori degli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all’aperto, sono tenuti all’uso costante di mascherine e guanti monouso. In alternativa a quest’ultimi, sono tenuti a lavarsi frequentemente le mani.
In ogni luogo nel quale non sia possibile rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro è fatto obbligo a ciascuno di coprire naso e bocca con mascherina od altro adeguato accessorio.
La chiusura domenicale e festiva già stabilita nella precedente ordinanza n. 14 si applica anche ai servizi a domicilio. Fanno eccezione a questo però la consegna dei farmaci e dei prodotti editoriali.
Gli spostamenti dei passeggeri via mare tra Messina e Villa San Giovanni saranno assicurati da 4 corse giornaliere A/R nella fascia oraria dalle 6.00 alle 21.00. Ma da domani 10 aprile e fino al 13 aprile, tali spostamenti saranno consentiti esclusivamente agli appartenenti alle Forze dell’Ordine e Forze Armate, agli operatori sanitari pubblici e privati, ai lavoratori pendolari e per comprovati motivi di necessità e urgenza.
Il Coordinatore dell’Unità di crisi sanitaria metropolitana di Messina , di concerto con l’Asp competente, provvederà ad intensificare i controlli sanitari agli approdi della Rada San Francesco, della Stazione Marittima e di Tremestieri, nel medesimo Comune.
Con la nuova ordinanza dunque Musumeci stabilisce l’uso di mascherine per gli operatori degli esercizi commerciali e per chiunque in luoghi in cui non è possibile rispettare la distanza tra una persona e l’altra. Ma la carenza di dispositivi di protezione individuale è ancora una realtà. Riusciranno tutti ad adeguarsi?