Palermo – “Non sarà una vile minaccia, contenuta in una lettera anonima, a fermare l’assessore Razza nella sua importante funzione e nel percorso di riorganizzazione del sistema sanitario regionale. A lui esprimiamo tutta la nostra solidarietà augurandoci che le indagini siano spedite e consentano di individuare i responsabili. Quando ci si nasconde meschinamente dietro l’anonimato per colpire un uomo delle istituzioni o per contrastare la sua azione oltre a macchiarsi di un atto delinquenziale, si esprime al contempo la propria frustrazione. A Ruggero Razza, a cui va riconosciuto il merito di aver saputo fronteggiare in maniera eccezionale l’avanzata della pandemia, va il nostro pieno sostegno. Sappiano questi delinquenti che ciascuno di noi è Ruggero Razza”. Lo affermano il capogruppo Udc Eleonora Lo Curto, i deputati Margherita La Rocca Ruvolo, Vincenzo Figuccia e Danilo Lo Giudice, insieme agli assessori Mimmo Turano e Alberto Pierobon.