giovedì, Aprile 18, 2024
HomeCronacaCastelvetrano. Defunti uccisi due volte

Castelvetrano. Defunti uccisi due volte

La questione cimitero di Castelvetrano ha lasciato perplessi e delusi un po’ tutti, una riapertura che doveva innanzitutto avvenire in sicurezza ma così non è stata. Si sono creati assembramenti davanti il cancello nell’ attesa di entrare. Ci sono stati assembramenti davanti la chiesetta del cimitero perché lì solo è stato possibile prenotarsi, dato che il numero di telefono dedicato non era raggiungibile. Ma questi assembramenti non dovevano crearsi, sarebbe stato meglio evitare il metodo della prenotazione per entrare al cimitero ma lasciare libero l’ ingresso vigilando solo sulla distanza di almeno un metro che fosse rispettata. Si sarebbe evitata anche l’ esasperazione di un gruppo di cittadini che ieri, hanno cercato di entrare con arroganza al cimitero senza prenotazione. Un episodio severamente criticato da parte del Sindaco ed Assessori che hanno messo sullo stesso piano questi cittadini con delinquenti, trattenuti dalle forze dell’ordine. Certo, entrare senza rispettare le misure di prevenzione risulta reato, è un atto di inciviltà e non sicuro al tempo del coronavirus. Ma chi è entrato secondo le regole della prenotazione, quale spettacolo si è ritrovato davanti? Un giardino. Un viale d’ entrata fino alla chiesetta pulito, ben curato, decoroso. Ma girando verso altri viali? un colpo al cuore di quelli che fanno male. Abbandono totale, un’ incuria che ha mortificato familiari e gli stessi defunti. Fiori secchi lasciati nei vasi dall’ inizio del lockdown. Un cimitero riaperto al pubblico senza essere stato ripulito da sterpaglie, non sanificato e non igienizzato secondo le misure di prevenzione. Un cimitero riaperto al pubblico senza percorsi differenziati in entrata ed uscita e senza igienizzanti disponibili, e senza acqua ovviamente come spesso accade. Un cimitero aperto al pubblico che non solo è stato un’ offesa nei confronti dei cittadini, che si sono ritrovati i propri cari in uno stato pietoso e di totale abbandono, ma un luogo pubblico aperto al pubblico non sicuro. Perché nessun addetto al cimitero ha ripulito e mantenuto decoroso il camposanto? Sarebbe stato non solo doveroso riaprire in sicurezza e secondo le norme vigenti il cimitero, ma anche trattare con rispetto tutti i defunti e non solo quelli fortunati allocati lungo il viale principale, perché in attesa della Santa messa in diretta facebook nel primo pomeriggio con la presenza del Sindaco. Riaprire un cimitero pulito e decoroso sarebbe stato un bel messaggio di gratitudine verso i propri cittadini che sono stati davvero molto bravi e rispettosi delle regole durante il lockdown, riaprire il cimitero e riaffidare alle loro amorevoli cure i propri defunti, mantenuti nell’ emergenza sanitaria con lo stesso Rispetto dalle Istituzioni… come per dire, nella vostra impossibilità di vegliare i vostri ci siamo stati noi con lo stesso amore. Caro Sindaco, ci sono defunti che da ventenni non hanno mai visto un solo fiore secco sulla propria tomba, tanta è l’ attenzione amorevole dei loro cari …

Ma siamo sicuri che siano i familiari dei defunti che pretendeno di accedere liberamente al cimitero ad essere incoscienti ed a vanificare i sacrifici fatti oppure è l’ amministrazione che limita l’ accesso al cimitero facendo entrare ed uscire cinquanta persone al giorno da un unico cancello, facendoli più volte incrociare i loro percorsi, non garantendo igienizzanti ed acqua necessari in questa emergenza sanitaria, aprire un cimitero sporco e non sanificato? Non sarebbe opportuno e più sicuro affidarsi al buonsenso dei cittadini, lasciando libero accesso da tutti i cancelli e di potersi autonomamente distanziare, dilatare gli orari di apertura ed aumentare le giornate disponibili di apertura cosicché ci siano più possibilità di non dover incontrare certamente cinquanta persone ogni volta lungo il proprio percorso? Il cimitero di Castelvetrano è composto da tre cimiteri creati in tempi differenti, ma quale misura di prevenzione può consentire ad un cittadino di raggiungere l’ area del cimitero nuovissimo e distaccato dai primi due, costringerlo a farlo passare lungo i due vecchi cimiteri nello stesso percorso di cinquanta persone?
All’ amministrazione un invito alla riflessione.

Serena Navetta

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Advertisment -

ULTIME NEWS