Quale Identità siciliana può garantire la Lega? Nella nostra storia abbiamo scelto, a partire da ciò che ci ha dimostrato Peppino Impastato, di rappresentare l’Identità siciliana di chi ha lottato contro mafia e corruzione politica operando una rottura con le proprie radici familiari e storiche, e di quei siciliani che hanno alzato la testa rischiando la propria vita pur di ottenere dignità, giustizia e libertà.
Riteniamo che assegnare l’Assessorato ai Beni culturali ed all’Identità siciliana alla Lega vada in un’altra direzione. La Lega ha dimostrato, ad esempio, di non amare Peppino Impastato quando nel 2009 il sindaco leghista di Ponteranica (BG) decise di rimuovere la targa con il suo nome dalla Biblioteca comunale, perché era “meglio onorare personalità locali”. Un atto razzista contro Peppino che, col suo impegno, ha dimostrato di rappresentare il meglio dell’Identità siciliana, nazionale e anche mondiale. La Lega negli anni ha insultato il meridione, la bandiera Italiana, i migranti e tante minoranze.
Sappiamo che la memoria è corta, ma per noi ricordare è importante. Mamma Felicia ci ha chiesto di offrire la sua casa alla collettività per non dimenticare, ed a Casa Memoria, il primo vincolo quale bene culturale testimonianza della storia collettiva e della lotta contro la mafia, decreto n. 2010 del 27 Agosto 2012, è stato apposto proprio dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana.
Ed ora? Cosa dobbiamo ancora aspettarci? Dobbiamo rinunciare al vincolo posto a Casa Memoria proprio da quell’assessorato?
Associazione Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Centro siciliano di documentazione Giuseppe Impastato – No Mafia Memorial, Associazione Peppino Impastato, Rete 100 Passi.
