venerdì, Marzo 29, 2024
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Alcamo,edilizia sociale sostenibile: progetto di riqualificazione di un immobile in via Mistretta e di un’area in corso Generale dei Medici

Il progetto è il frutto di un Protocollo d’intesa tra Amministrazione comunale di Alcamo e IACP di Trapani, promosso nell’ambito dell’azione 9.4.1 dell’Asse 9 del PO FESR Sicilia 2014/2020 riguardante “Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica dei Comuni ed ex IACP per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. Interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi”.

“Alcamo Edilizia Sociale Sostenibile” interessa sia la riqualificazione di venti unità abitative, in via Mistretta, in un fabbricato confiscato ed acquisito al patrimonio comunale che la realizzazione di un Centro Servizi Socio Assistenziali e altri servizi comuni (cucina e zona living condivise e spazi per le associazioni) ed il recupero dell’area “Parco Barone Pastore”, uno spazio urbano verde e completamente attrezzato. (v. brochure).

Al Marconi presenti: il Prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi, il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, l’assessore ai lavori pubblici e alla pianificazione urbanistica Vittorio Ferro; il commissario straordinario dello IACP di Trapani Fabrizio Pandolfo e Pietro Savona, direttore generale dello IACP di Trapani; l’onorevole Valentina Palmeri.

Dichiara il Sindaco Domenico Surdi “un grazie al Prefetto per la sua presenza che manifesta la vicinanza dello Stato per un progetto, il cui inizio auspichiamo imminente, ha un’importanza sociale e culturale. Un progetto di edilizia sociale sostenibile che vede la sinergia fra tre Enti diversi: il Comune, lo IACP di Trapani e l’Opera Pia Pastore San Pietro a dimostrazione del fatto che è possibile, quando le norme lo consentono, lavorare bene, fra Enti ed uffici diversi,  nell’interesse della collettività”.  

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