“Salutiamo con favore la decisione
dell’amministratore unico di sospendere l’avvio della cassa
integrazione per la Reset, grazie agli impegni assunti dal sindaco di
Palermo: adesso, senza ulteriori indugi, si dia seguito alla mobilità
dei 94 dipendenti di Reset in Rap e dei 6 in Amat, valutando da subito
se esistono le condizioni per bloccare il bando di assunzione in Amg
per attingere al bacino Reset”. Lo dicono Gianluca Colombino e
Giuseppe Badagliacca, rispettivamente segretari generali della Cisal
Palermo e della federazione Csa-Cisal.
“La ormai atavica vertenza Reset va risolta una volta e per tutte –
spiegano Colombino e Badagliacca – sia con un nuovo contratto di
servizio che assicuri risorse adeguate, sia con la mobilità per le
altre partecipate in seguito alla riqualificazione del personale, con
una visione d’insieme dei fabbisogni di tutta la macchina comunale”.