Un 49enne palermitano, E.P., già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri di Palermo per detenzione illegale di armi e munizionamento.
Nel corso di un controllo all’interno di un maneggio di proprietà dell’uomo, in zona Ciaculli, i militari hanno scoperto un fucile da caccia Beretta calibro 12, diverse cartucce e una carabina ad aria compressa.
Da accertamenti il fucile risulta essere tra il bottino di una rapina eseguita nel 2015 a Misilmeri.
Le armi e le munizioni sono state sottoposte a sequestro; sulla carabina sarà accertata l’effettiva potenza giacché la stessa è di libera vendita qualora non superi i 7,5 joule. Il fucile verrà inviato al laboratorio del Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Messina per accertamenti balistici al fine di verificarne l’utilizzo in azioni delittuose.
L’arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.