La scrivente OS apprende con stupore il silenzio latente dei dirigenti postali del CPO (centro postale operativo) di Trapani, dove operano più di 100 unità, con un numero elevato di operatori positivi al covid-19.
Ricordiamo agli Organi istituzionali ed alla cittadinanza tutta che i portalettere del CPO di Trapani raggiungono, con la loro “gita” trisettimanale, migliaia e migliaia di cittadini trapanesi ed ericini, inconsapevoli se possono essere contagiati da questi operatori che a loro volta ignorano la loro condizione sanitaria (positività o meno al covid).
Non possono essere certamente le molteplici giacenze di raccomandate e le tonnellate di posta da consegnare, a limitare i controlli e a non far rispettare i protocolli sanitari e le disposizioni dei DPCM.
Auspichiamo, pertanto, un autorevole intervento delle Istituzioni locali affinchè possano far luce su quanto da noi con la presente denunciato, per evitare una “pandemia colposa”, nell’interesse dei lavoratori delle poste di Trapani e della collettività tutta.