La Cgil Palermo e la Filt Cgil Palermo esprimono solidarietà e vicinanza all’autista, in servizio sulla linea 614, aggredito oggi pomeriggio da due ragazzi saliti a bordo senza dispositivi di protezione. L’autista è stato portato al pronto soccorso e ha ricevuto dei punti di sutura al sopracciglio. “Esprimiamo solidarietà all’operatore d’esercizio di Amat vittima di quest’ennesima aggressione nei che avviene a Palermo ai danni di autisti e controllori su autobus e tram – dichiarano il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo e Franco Mineo, di Filt Cgil Palermo – L’autista ha chiesto il rispetto delle norme, si è limitato a svolgere il suo dovere e chi reagisce in questo modo violento mette a repentaglio la vita delle persone. Purtroppo registriamo che non sempre l’utenza risponde alle richieste di una civile collaborazione e il personale è costretto subire comportamenti incivili, soprattutto in questo momento in cui per la pandemia anche nei mezzi pubblici gli operatori di Amat, che si espongono al contatto col pubblico, chiedono il rispetto delle norme che prevedono il distanziamento sociale e di indossare le mascherine. Condanniamo questi atteggiamenti di violenza, che siano essi rivolti a operatori sanitari o dei mezzi di trasporto. Il lavoro di tutti va rispettato, nessuno può permettersi di di aggredire in questa maniera una persona. Siamo vicini a tutti i lavoratori dell’azienda del trasporto pubblico di Palermo che in questo momento stanno compiendo anche loro tanti sacrifici, come le altre categorie a rischio, esponendosi in prima persona”.