Alla luce della decisione unilaterale e incomprensibile della Società
Liberty Lines di annullare la Liberty Card per i lavoratori pendolari
che avevano diritto a beneficiarne, ho ritenuto opportuno chiedere un
intervento del Prefetto di Trapani, Tommaso Ricciardi, affinché si
possa trovare una soluzione che non crei ulteriori disagi alla
popolazione e alle attività produttive e sociali delle nostre isole.
Anche considerando che la compagnia di navigazione si è rifiutata di
rivedere, su nostra sollecitazione, la propria posizione, facendo
fronte al perpetuare dei disagi che sta provocando.
Al Prefetto Ricciardi ho fatto presente che, a causa del Covid-19,
molti impiegati pubblici e di società private lavorano in
smart-working e non raggiungono i 14 giorni lavorativi minimi previsti
dalla società per il mantenimento della Card. Ancora più difficile è
la situazione degli insegnanti supplenti e dei lavoratori delle tante
imprese edili impegnati a giornata. A questo si aggiungono le
condizioni climatiche e del mare che spesso impediscono il viaggio e
riducono il numero delle rotte previste per il mantenimento della Card.
Mi auguro che la richiesta di un intervento autorevole come quello del
Prefetto possa essere accolta.
Il sindaco Forgione chiede l’intervento del Prefetto di Trapani per la questione “Liberty Card”
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