La sicilia si tinge di rosso: l’ordine del giorno non appena accendiamo la televisione è sentire parlare di colori: giallo, arancione, rosso.
Proprio il colore rosso ha scaturito tanta preoccupazione e rabbia in ambito sociale soprattutto a coloro che sono obbligati a chiudere le attività commerciali ormai in preda ad un futuro incerto e ricco di incognite.
È certamente una decisione che avrà conseguenze drammatiche per tutte le attività soprattutto quelle costrette alla chiusura totale tenute a pagare somme dispendiose di tasse e affitti.
Non trovo giusto che a piangere le conseguenze siano gli operatori del commercio i quali hanno adottato tutte le misure di sicurezza necessarie a prevenire eventuali contagi.
Questa gente dovrebbe continuare a lavorare al fine di non permettere che i loro sacrifici possano andare al collasso evitando eventuali chiusure definitive degli esercizi commerciali per colpa di qualcuno che con i pennelli alla mano non ha ben chiaro che proprio tali attività costituiscono il cuore dell’economia Italiana.
Il Consigliere Comunale Adelaide Terranova continua:” Disperazione è la parola giusta che tocca molte persone che non hanno soldi per andare avanti e sono costrette a stare a casa senza andare a lavoro.
Forte è il grido di sconforto dei commercianti e di tutte le persone che hanno adottato in maniera impeccabile tutte le misure di sicurezza a differenza di chi ha organizzato feste cenoni e giocate a carte.
Tutto questo avrà delle conseguenze irreversibili per la nostra economia.
La gente non vuole morire né di Covid né di fame!”