Ammaliati dal mare e dagli scogli neri dell”isola con meno abitanti delle Eolie hanno voluto superare tutti i problemi dovuti al covid e da Bordighera (Imperia) sono arrivati in Sicilia, che è zona arancione, e si sono sposati ad Alicudi. Prima si sono registrati sul portale della Regione, poi si sono sottoposti al tampone nell’aeroporto catanese e quindi il viaggio fino alla costa dell’isoletta eoliana.
“Cari abitanti di quest’isola meravigliosa siamo stati rapiti dalla bellezza di Alicudi e abbiamo deciso di sposarci qui. Per ringraziarvi della vostra accoglienza siete invitati a partecipare alla cerimonia e a un brindisi presso la scuola alle 12. La sposa s’incamminerà dal frantoio alle 11,30″. E’ questo l’invito esteso a tutti i residenti dell’isola da Giulia Ginestra Pozzi, 32 anni, responsabile brand di un marchio di lusso a Londra, e Luca Possamai, 38 anni, architetto, che hanno coronato il loro sogno d’amore ieri insieme a una sessantina di persone.”E’ stato incredibile – dice Giulia – L’idea era quella di fare una piccola cerimonia con il rito civile, non ci saremmo mai immaginati tanto coinvolgimento degli abitanti di Alicudi che sono stati affettuosissimi, ci hanno anche prestato la connessione dai loro telefonini per far vedere via whatsapp in diretta la cerimonia ai nostri parenti che non c’erano”. A sbarcare sull’isola oltre ai promessi sposi soltanto 7 parenti, i genitori, il fratello di Giulia e la zia di Luca. Poi il miniricevimento al’antico frantoio: tavola imbandita e al centro i limoni dell’isola. Il menù, preparato da Adriana e Pino la Mancusa, con caponata, parmigiana, verdure dell’isola, pasta ai gamberetti, polpette di pesce, calamari ripieni, torta e cannoli preparati da una signora di Alicudi. Le nozze sono state celebrate da Alessandra Dalzotto, delegata dal sindaco a celebrare il rito civile, in una location unica, una terrazza – che poi è il tetto della scuola più piccola d’Italia – da dove si ammirano le altre isole.