“Spero che la riunione dei Ministri dell’istruzione del G20 a Catania non si riduca ad una passerella in una città che ha tra i più alti tassi di evasione scolastica d’Europa.Nelle ottanta scuole di Librino, San Cristoforo e San Giovanni Galermo un ragazzo su quattro non va a scuola e diventa carne da macello per il lavoro minorile in nero o per gli arruolamenti malavitosi. Lo denunzia il tribunale dei minori ricevendo in risposta solo il silenzio delle istituzioni cittadine, amministrazione comunale in testa.Portare il G20 a Catania e il giorno dopo tornare a contemplare rassegnati un’evasione scolastica a livelli da dopoguerra sarebbe un’ipocrisia imperdonabile.”
Così il deputato regionale Claudio Fava