“Una risposta concreta per aiutare chi si trova in condizioni di estrema povertà e di esclusione sociale. La legge che abbiamo approvato stasera coordina tutti gli interventi di competenza regionale, secondo il principio di sussidiarietà, con provvedimenti immediati per i soggetti fragili e particolarmente esposti alla crisi economica ingigantita dalla pandemia. La legge stanzia anche 15 milioni di euro a copertura delle misure previste nella stessa ed inoltre dispone l’utilizzo degli immobili delle Ipab e dei beni confiscati alla mafia per il ricovero degli indigenti e le prestazioni socio sanitarie, attraverso la collaborazione tra la Regione, i Comuni e gli Enti del Terzo settore. Abbiamo accolto, come parlamentari regionali, l’appello della Comunità di Sant’Egidio e di Emiliano Abramo ed in poche settimane siamo riusciti a varare una legge che rimette al centro la persona con azioni per la sua inclusione, resilienza e valorizzazione”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana.