venerdì, Marzo 29, 2024
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Green spass, una Patente per il teatro

Ironia e proposte culturali di qualità per la rassegna che prende il via il venti luglio per concludersi a fine settembre nel Giardino Fava di Catania. Nove spettacoli e quarantacinque repliche organizzati da Fabbricateatro, Cts e Gruppo Iarba/Gria Teatro.

Si apre con due spettacoli di derivazione letteraria – La patente e Uno, nessuno, centomila, entrambi da Luigi Pirandello – la rassegna teatrale Green spass che prenderà il via il prossimo venti luglio nel Giardino Fava di via Caronda 84 a Catania per concludersi il 26 settembre.

Green spass è organizzata da Fabbricateatro diretta da Elio Gimbo e Daniele ScaliaCts Centro Teatrale Siciliano diretto da Graziana Maniscalco e Gruppo Iarba/Gria Teatro diretto da Nino Romeo e offrirà al pubblico  nove spettacoli – drammaturgie originali, rappresentazioni sia d’impegno civile, sia d’intrattenimento colto e teatro per ragazzi adatto anche agli adulti – per complessive 45 repliche.

Quanto al titolo della rassegna, come hanno sottolineato i due direttori artisticiRomeo e Gimbo, si è voluto ironizzare sulle indispensabili ma gravose misure che regolano l’accesso agli spettacoli in presenza.

Si comincia dunque con Pirandelliana, doppio omaggio ai personaggi del genio di Girgenti, sempre in cerca di una verità sfuggente, inafferrabile.

“La nostra Patente – ha spiegato il regista Salvo Valentino -, andrà in scena, come tutti gli altri spettacoli, alle 21, dal 20 al 22 luglio. Si tratta di un mix tra la novella e i testi scritti da Pirandello in italiano e in girgentano, con due pantomime, una iniziale e una finale, in cui si rievocano, attraverso dei filmati registrati, dei brani tratti dal saggio L’Umorismo, in cui Pirandello segna la differenza tra il comico e, appunto, l’umoristico. Delle chiavi di lettura perfette per la nostra messinscena: ecco perché abbiamo voluto inserirle”.  

Dal 23 al 25 luglio sarà invece rappresentato Uno, nessuno e centomila.

“Soltanto a sentire questo titolo – ha sottolineato il regista, Pietro Cucuzza -, un attore si esalta. Noi siamo partiti dal romanzo per andare anche oltre il testo e indagare quella che è la natura trasformista dell’attore. E lo abbiamo fatto giocando a esplorare tutte le sfumature che abitano dentro di noi“.

Green Spass prevede poi la rappresentazione di Libere, donne contro la mafia scritto e diretto da Cinzia Caminiti (dal 27 al 29 luglio e dal tre all’otto) agosto, La mia vita sognata, dalle poesie di Antonia Pozzi nell’adattamento Elena Ragaglia (venti e 21 agosto), La fanciulla stregata da Alexander Afanasiev per la regia di Graziana Maniscalco (dal 25 al 29 agosto), Lu re d’amuri e altri racconti da Giuseppe Pitrè, con la regia di Nino Romeo (dal 31 agosto al cinque settembre), Entro i limiti della media europea, Premio Calcante 2010, scritto e diretto da Nino Romeo (dal sette al dodici settembre), Molly Bloom da James Joyce, per la regia di Elio Gimbo (dal 16 al 19 e dal 23 al 26 settembre) con l’intermezzo (dal 20 al 22 settembre) del Vocifero live a cura di Graziana Maniscalco con una monografia dedicata alle novelle di Maupassant.

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