Non ci sono parole per qualificare l’insano gesto perpetrato nella scorsa notte ad opera di ignoti a danno della passerella che da soli pochi giorni era stata istallata nella spaggia antistante piazza Vittorio per consentire l’accesso al mare ai soggetti con disabilità motoria.
La Consulta, che attraverso alcune sue associazioni ha offerto pieno e gratuito supporto all’Amministrazione affinchĂ© si realizzasse il servizio di assistenza ai bagnanti per una fruizione inclusiva della spiaggia, esprime sentimenti di profondo sgomento e dura condanna.“E’ un fatto che ci lascia impietriti, impotenti nel comprendere il perchĂ© di tanta inciviltĂ – ha dichiarato la Presidente della Consulta, nonchĂ© Presidente dell’ANMIC (Ass.ne naz.le mutilati invalidi civili), associazione storica in difesa dei soggetti diversamente abili. Ci auguriamo sia un caso isolato. Al tempo stesso, tale accadimento, che giunge peraltro in una giornata particolare, l’anniversario della morte di un servitore dello Stato, il giudice Paolo Borsellino, ci vede responsabili e fortemente impegnati nel combattere insieme alla Amministrazione e a tutti i cittadini per la costruzione di una vera coscienza civica che ponga al primo piano il rispetto e la tutela dei soggetti piĂ¹ deboli.